Chi siamo

L’associazione CEA, già attiva dal marzo 2006, nasce ufficialmente il 19 ottobre del medesimo anno su iniziativa di otto soci, spinti dai medesimi interessi ed intenzionati a promuovere la salvaguardia del territorio in tutte le sue componenti ambientali e storico-culturali. Nel suo primo anno di vita ha visto l’adesione di oltre 50 soci, numero che nel corso degli anni non ha subito variazioni significative. Il CEA presta molta attenzione alla competenza, alle motivazioni ed alle capacità del personale, pertanto dal punto di vista numerico esso, non solo è congruo alle attività svolte ma ha un valido curriculum e, può vantare esperienze e corsi di formazioni significativi in merito alla mission ed attinenti alle finalità ed alle attività del Centro. Gli operatori assumono un atteggiamento di partecipazione attiva alle attività ed agli interessi del centro e, di conseguenza, sono continuamente impegnati nella frequentazione di corsi di aggiornamento per soddisfare non solo le finalità dell’associazione, ma per rispondere meglio alle esigenze della comunità stiglianese. Così come riportato dall’articolo 2 del proprio statuto, persegue finalità di solidarietà sociale senza fini di lucro. Il CEA mediante attività di tutela e di valorizzazione si propone la creazione di un valido movimento culturale, in grado di stimolare l’attenzione ed il senso di appartenenza dell’intera comunità di Stigliano e della Regione Basilicata, alle tematiche ambientali ed al patrimonio storico, artistico e culturale.

FINALITA’

Le finalità del CEA coincidono con l’attività di conservazione, tutela e promozione dell’ambiente, del patrimonio storico, artistico e culturale, delle risorse naturali e della salute collettiva. La struttura ha una forte valenza educativa pertanto si propone:

  • la promozione, nella cittadinanza, del senso d’identità e di responsabilità verso il proprio territorio, auspicando ad una modifica dei comportamenti nocivi individuali e collettivi;

  • organizzare delle valide attività che stimolino, soprattutto nei giovani, una rivalutazione del territorio con la formazione di una maggiore sensibilità nei confronti dell’ambiente, della storia, degli usi, dei costumi e delle tradizioni che contraddistinguono la nostra comunità locale, compito che solo una conoscenza diretta può assolvere;

  • valorizzare il rapporto con l’istituzione scolastica ed altri soggetti presenti sul territorio, favorendo attività di documentazione, di formazione, di qualificazione professionale, di sperimentazione e ricerca;

  • promuovere attività sociali, culturali e ludiche, sia in ambito scolastico che extra-scolastico, anche mediante l’impiego delle nuove tecnologie (informatiche, telematiche, satellitari ecc.);

  • coordinare attività di formazione, aggiornamento professionale, di educazione e divulgazione mediante la promozione di corsi, scambi nazionali ed internazionali, seminari, assemblee, conferenze, dibattiti e convegni.

ATTIVITA’

Le attività dell’Associazione hanno come filo conduttore il rafforzamento dei propri punti di forza, che coincidono con le esigenze della comunità locale, tra cui la proposta educativa, la formazione, l’animazione e la progettazione territoriale. Il CEA, per lo svolgimento delle sue attività propone:

  • la promozione di convenzioni con istituzioni pubbliche e private;

  • l’organizzazione di corsi di specializzazione, convegni, assemblee e seminari in collaborazione con altri organismi;

  • in merito all’attività formativa propone una valida attività educativa per le scuole di ogni ordine e grado, diversificando le attività tenendo conto dell’età e degli indirizzi di studio. Pertanto prevede l’organizzazione di gite, escursioni, campi scuola e qualsiasi altra attività che incentivi l’interesse naturalistico e storico-culturale;

  • promuove ed organizza ogni forma di volontariato atto alla salvaguardia e/o recupero dell’ambiente e del patrimonio storico-culturale;

  • gestisce aree naturali, siti e zone di importante valenza naturalistica, storica e culturale.

Il Centro organizza le sue attività sulla base di un piano strategico pluriennale e punta sui suoi elementi di forza per il conseguimento delle finalità ed il buon esito delle attività.

  • La prima attività svolta è stata la progettazione e l’allestimento di una mostra permanente demoantropologica nei locali del Palazzo Vitale, successivamente spostata nei locali dell’ex scuola di Via Roma.

  • Il CEA ha contribuito alla nascita dell’associazione “Stigliano Eventi” che cura la gestione e l’organizzazione di due eventi di forte valenza storico-culturale, “La leggenda del Drago” e “la Giostra di cavalli e cavalieri” rionale ed intercomunale, manifestazioni che pongono l’attenzione della cittadinanza sulla sua storia e sulla valorizzazione del centro storico, che attualmente si presenta più accattivante e godibile, incentivando, di conseguenza, il turismo locale, perché fonte di attrazione.

  • Nel 2010 i migliori cartapestai del paese, tra l’altro membri dell’associazione, hanno riprodotto in cartapesta, due delle quattro porte medievali di accesso al Paese. L’iniziativa, di forte impatto per la comunità, ha convinto l’amministrazione comunale a ricostruirle, nel 2011 e 2012, in pietra.

  • Tra le attività è presente, inoltre, il progetto “Viaggio tra le masserie fortificate” della Collina Materana che prevede il recupero e la valorizzazione dei beni immobili, definite “guardiane del silenzio” per il senso di abbandono che trasmettono, che hanno segnato la storia agraria-ottocentesca del nostro territorio e che testimoniano il rapporto uomo-ambiente-territorio.

  • Vengono predisposti, inoltre, progetti che prevedono il coinvolgimento dei più giovani per stimolare il recupero delle tradizioni più antiche, come il canto popolare, le danze tradizionali e l’uso dell’organetto e, degli antichi mestieri quali la lavorazione della pietra e della cartapesta.

  • In relazione alla proposta educativa, il CEA realizza una valida attività formativa che coinvolge gli alunni di ogni ordine e grado. Le scolaresche di scuola materna, coinvolte nel progetto “ PASTORI PER UN GIORNO”, vengono guidate alla scoperta del mondo vegetale ed animale; mentre le scolaresche di scuola primaria, in merito al progetto “LE VIE DEL GRANO” hanno avuto modo di apprendere i processi di lavorazione del frummento (dall’azienda agricola, al mulino, al forno ed al pastificio) ed altre si sono cimentate nella lavorazione della creta e nella realizzazione di piccoli manufatti, attività supportata da visite guidate presso un’azienda di laterizi ed un laboratorio di un artigiano vasaio.

  • In collaborazione con l’AGEFORMA, nell’ambito del progetto “Cittadinanza solidale”, nel 2007, 2008 e 2009 fu allestito un laboratorio permamente di cartapesta dal personale specializzato del Centro. Nel rispetto dell’ambiente sono stati utilizzati materiali ecologici e carta di giornale, cartoni vari riciclati. All’interno del medesimo progetto rientra l’attività formativa indirizzata agli adulti, che pone attenzione al tema del riciclaggio ed in particolare alla carta, per poi concentrarsi nella produzione artistica della cartapesta.

  • Negli anni 2009, 2010 e 2012 il CEA, in collaborazione con il Comune di Stigliano e l’Istituto d’Istruzione Superiore “F. Alderisio”, ha organizzato uno stage formativo per gli alunni di quarta classe turistica. Il corso era finalizzato alla conoscenza del territorio, con un occhio di riguardo alle fonti energetiche alternative (eolico e fotovoltaico), allo smaltimento dei rifiuti (raccolta differenziata e riciclaggio), ai corsi d’acqua (il Sauro ed i suoi affluenti), all’erosione ed alla desertificazione ( i Calanchi).

  • Il progetto “L’ecomuseo del Sauro e delle Dolomiti” mette in risalto l’importanza dell’antica autostrada del Sauro, costruita dopo la riforma agraria, si presenta come un percorso tematico che unisce i Calanchi di Aliano con la creta della piana di Acinello, le cave di pietra di Gorgoglione e di Cirigliano. Il percorso delle vie del grano e del latte, invece, collegano Gannano di sotto, Caputo, S. Spirito e Calvera di Stigliano, Fazzano di Accettura, Belmonte di S. Mauro Forte. L’obiettivo è creare delle valide sinergie ed evidenziare i legami dal punto di vista territoriale, ricco di storia, riti, eventi e attrattive.

  • Tutte le attività fin’ora svolte ed in progetto, hanno come fine ultimo la sollecitazione delle innumerevoli energie umane ed ambientali presenti nel nostro paese, affinchè diventino forze attive e produttive. In merito all’attività educativa, il Centro impiega delle metodologie finalizzate al raggiungimento di autonomia, consapevolezza e capacità razionali mediante lavori di gruppo, schede di feedback, momenti d’ascolto e di confronto, laboratori didattici e scambi di esperienze ed opinioni sui lavori svolti. In conformità alle tematiche ambientali, il Centro si impegna costantemente nel rispetto dell’ambiente e delle risorse, mediante l’uso di dispositivi per il risparmio energetico,idrico e sono presenti, inoltre, i contenitori per la raccolta differenziata. Tali accorgimenti vengono promossi anche all’esterno mediante campagne di sensibilizzazione (manifestazioni, brochure, depliant ecc.). Ogni attività svolta all’interno del Centro, viene sottoposta ad un’attenta valutazione sia da parte dei corsisti che dagli insegnanti, mediante importanti momenti di riflessione e di confronto. Il tutto si svolge con l’uso di schede di valutazione ed autovalutazione a conclusione e durante lo svolgimento delle attività, per analizzare ed eventualmente rafforzare le fasi strategiche dei laboratori. L’ostacolo maggiore all’adempimento degli obiettivi del CEA sono la scarsità delle fonti finanziarie e, le attività realizzate sono incentivate dai volontari iscritti e non, alle quote associative ed ai finanziamenti, seppur scarsi, degli enti pubblici.